Il percorso psicoterapeutico può svolgersi anche in modalità online, ma solo per gli adolescenti e gli adulti, poiché ritengo che strutturare un lavoro virtuale con i bambini sia più complesso e diminuisca nettamente l’efficacia della terapia.
La psicoterapia Online rappresenta una valida alternativa alla terapia in studio; con questa modalità non incontro i pazienti personalmente, ma tramite dispositivi connessi a Internet.
Gli incontri possono avvenire tramite Skype e WhatsApp con la stessa regolarità di quelli in presenza, ovvero una volta alla settimana.
È importante, quindi, avere a disposizione un cellulare o un computer che permettano il collegamento e soprattutto un ambiente tranquillo nel quale l’incontro possa avvenire in maniera serena e senza interruzioni.
La cornice teorica di riferimento e l’impostazione del lavoro clinico rimane; le strategie e le tecniche utilizzate sono anch’esse le stesse, quello che cambia è il luogo dell’incontro.
Dopo il primo colloquio e l’eventuale presa in carico del caso, invierò al paziente i test e le interviste da compilare. In questa fase di Assessment o valutazione, conoscerò il caso in maniera più approfondita.
Per quanto riguarda il costo delle sedute e le modalità di pagamento, provvederò a specificare tutto sia all’interno del contratto terapeutico ma anche durante il primo colloquio.
La Terapia online risulta essere efficace per il trattamento dei disturbi psicopatologici, soprattutto per quanto riguarda i disturbi d’ansia e i disturbi dell’umore, anche se sono molto attenta a valutare frequentemente il grado di soddisfazione e il livello di efficacia percepita dal paziente.
Ci sono degli aspetti, però, che inevitabilmente vanno tenuti in considerazione al momento della scelta di intraprendere una psicoterapia online. Innanzitutto va osservato che l’incontro si svolge virtualmente e questo limita sia la possibilità di favorire un adeguato rapporto terapeutico e anche l’efficacia stessa della terapia.
Un altro aspetto da considerare è che a volte la terapia online potrebbe alimentare i comportamenti evitanti di alcuni pazienti come ad esempio soggetti che presentano un Disturbo evitante di personalità o un Disturbo depressivo.
Va quindi valutata bene la possibilità di iniziare una terapia online, cercando di comprendere quanto sia valida ai fini della richiesta del paziente.